Sono stati svegliati nel cuore della notte dal lancio di sassi ed acqua, rischiando anche un'aggressione fisica che, fortunatamente, non si è verificata. Nella notte fra martedì e mercoledì – tra 9 e 10 novembre – due senzatetto, da mesi accampati in piazza della Repubblica a Trani, sono stati vittime di azioni di scherno da parte di un gruppo di ragazzi adolescenti.
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"A che serve dare fastidio ad una persona che è già disagiata?" si interroga Marino, uno dei clochard vittima dell'episodio. "È forse diventata una moda?". I due senza fissa dimora riposavano in quella che è diventata la loro "culla", un'aiuola della piazza, quando hanno temuto di esser malmenati. "Non diamo fastidio a nessuno" continua Marino, psicologicamente provato dall'episodio. Non è stato necessario l'intervento degli operatori del 118 in quanto non c'è stata alcuna colluttazione né ferimento, ma il timore che l'episodio possa verificarsi nuovamente è sempre più forte in Marino, senzatetto che dichiara di essere percettore di reddito di cittadinanza e di "essere disposto a impegnare parte del suo denaro per l'affitto di un luogo dove potersi riparare del freddo e dalle intemperie". A far paura, adesso, non è solo il rischio di esser aggrediti nel cuore della notte ma il freddo incombente. "Piuttosto che pagare un piatto di lasagna, preferisco risparmiare quei soldi per avere un tetto sopra la testa" spiega Marino che, in questi mesi di stazionamento nella piazza centrale della città, ha trovato la benevolenza di una signora la quale, tutte le sere, gli dona cibo. "Non riesco a non passare e dargli da mangiare, ma vorrei fare molto di più" ci spiega.
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Sono gli invisibili che diventano visibili solo quando si vede in loro un motivo per schernire l'altro e per sfogare la propria rabbia repressa.
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