Scelgono Trani, il Monastero di Colonna per l’esattezza, come location del loro matrimonio, ma rischiano di dover annullare il rito perché nessuno aveva aperto e preparato la struttura. E’ successo sabato 20 aprile quando un italiano e una donna straniera sono arrivati nella penisola di Colonna per celebrare il rito. Una volta arrivati lì si sono resi conto che, nonostante abbiano prenotato la struttura per quel giorno, pagando 450 euro, la struttura non era stata aperta. La causa è stata una mancata comunicazione tra l’ufficio Anagrafe, che ha registrato la prenotazione per il rito, e quello Tecnico, che non ha comunicato la non disponibilità della struttura. Lo sposo, furioso per l’accaduto, ha iniziato a perdere la pazienza. “Sono stato chiamato alle dieci di mattina perché era in programma un matrimonio di cui non ero a conoscenza” – ha spiegato Massimo Pillera, direttore responsabile del Monastero. Con l’orario del matrimonio che si avvicinava, alcuni dei presenti sono riusciti a mettersi in contatto con il responsabile dell’ufficio Anagrafe, il comandante Cuocci Martorano, e l’ingegner Puzziferri, che hanno finalmente dato l’ok per celebrare il rito.
Chiaramente, non essendoci stato alcun modo per pulire i locali, il matrimonio si è svolto in un ambiente non all’altezza di quel giorno speciale. Da qui l’appello del direttore della struttura. “Oggi (23 aprile) abbiamo iniziato la pulizia del verde, ma per poter rendere il Monastero agibile serve che il comune attivi gli operatori del Puc (Progetti Utilità Collettiva)“. Il Monastero di Colonna dovrebbe essere pronto per il 12 Maggio, giorno in cui funzionari dell’Aeronautica Militare saranno ospitati per lo show delle Frecce Tricolore
Volevo solo precisare, in qualità di ex Responsabile dei Servizi Demografici, che l’ufficio Anagrafe del Comune di Trani non c’entra assolutamente nulla. Fermo restando la passata vicenda relativa alla mancata prenotazione di uno o più matrimoni, circostanza che mi preme segnalare è stata lasciata impunita, oggi sia lo l’Ufficio di Stato Civile che l’ufficio Anagrafe, sono amministrati da colleghi dalle indubbie capacità che hanno professionalità da vendere. Infine, personalmente, nutro seri dubbi che tale circostanza possa essere stata determinata dall’Ufficio di Stato Civile. F.to Giuseppe Lorusso
ed allora tutto l’articolo di prima è uno scherzo? sig.LORUSSO se Lei è ha conoscenza di una qualche “fakka” nel sistema LO DEVE FAR RIMARCARE per la punizione dei colpevoli..o no?