Nella tarda serata di ieri le guardie giurate che dallo scorso 31 ottobre nella vigilanza armata dei siti Amiu, hanno smontato il gazebo durato poco più di 24ore sotto Palazzo di Città e sospeso lo sciopero della fame. Nella mattinata odierna il sindaco ed alcuni amministratori locali hanno incontrato i sindacati e l’azienda Sicuritalia presso la quale sono assunti per definire il futuro delle sette unità coinvolte.
Dal primo novembre in Amiu è subentrata l’azienda Vegapol ma non sarà questa a dover discutere del futuro delle sette ex guardie giurate né tantomeno potrà interloquire Amiu. Le sette unità sono sotto contratto con Sicuritalia e non saranno integrate nel piano di lavoro della subentrante Vegapol.
Il tavolo tecnico, che vedrà anche la partecipazione dei legali dell’azienda, è previsto per il prossimo 20 novembre.