Soltanto due giorni fa, il 9 marzo, un'altra stella ha iniziato a brillare nel cielo tranese: l'Ordre des Coteaux de Champagne ha insignito un nuovo Cavaliere al suo cospetto e si tratta del tranese Nicola Di Lernia. «Sono orgoglioso di aver ricevuto questo premio e le parole con cui sono stato descritto rispecchiano a pieno ciò che io sono». Ma su queste parole ci torneremo dopo, perché è necessario raccontare i particolari dell'evento al quale Nicola ha partecipato per sottolinearne l'importanza e la grandezza di un mondo forse "lontano" ai più, ma straordinario per chi lavora nel settore.
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La cerimonia si è tenuta nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio in piazza Signoria. Una scelta, quella di Firenze, che sancisce l'accordo siglato tra il Consorzio Vino Chianti Classico ed il Comité de Champagne di Reims. Presente alla cerimonia una delegazione istituzionale della città di Reims con il sindaco Arnaud Robinet, la presidente dell’area metropolitana di Reims Catherine Vautrin Pennaforte e membri istituzionali e della giunta municipale di Reims.
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I cavalieri ricevono questa speciale onorificenza come riconoscimento della loro passione per questo vino prezioso e per il loro contributo alla sua immagine. Negli anni tantissimi critici e giornalisti sono stati nominati Cavalieri dello Champagne. Nicola è stato nominato Cavaliere da parte una corte di grandi esponenti del "mondo Champagne" in un contesto architettonico e storico rinascimentale che ha reso tutto molto più solenne. L'arte del vino e l'arte che ha fatto la Storia mescolate nello stesso calice.
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«Nicola Di Lernia è la seconda generazione di enotecai della Bottega del Vino (il prossimo anno si festeggiano i 60 anni di attività, nda) a Trani. Con suo fratello Pasquale, ha sempre valorizzato i vini territoriali e non solo, sempre accompagnato dal suo sorriso contagioso e coinvolgente. Grande appassionato di Champagne, oggi siamo onorati di accoglierlo nell'Ordre des Conteaux de Champagne» hanno detto durante la premiazione.
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«Queste parole – dice Nicola – mi hanno riempito di orgoglio per tutto il lavoro che svolgo e per quello che faccio nella mia città. La nostra Bottega del Vino ha una lunga storia alle spalle. Fu fondata nel 1957 da papà Michele ed oggi è una moderna e fornita vineria. I frequentatori più che clienti sono amici per il clima di cordialità, convivialità e professionalità che cerchiamo di mettere in campo ogni giorno io e mio fratello Pasquale».
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«Torno a casa con una nomina che ci darà ancora più voglia di rendere il nostro piccolo locale uno spazio sempre più aperto a eventi e degustazioni a tema» conclude Nicola, neo Cavaliere dello Champagne.
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