Agosto 1972. Estate calda, una media di 30 gradi per le temperature massime. È il periodo in cui i tranesi volgarmente “scendono” in città dai luoghi in cui vivono durante il resto dell’anno. Non da un piano superiore da ma una zona geografica posizionata sulle cartografie in alto. Oggi come 50 anni fa, la città simbolo dell’arrivo dei fuorisede è Milano.
Dalle pagine cartacee de Il Tranesiere rimandiamo su queste telematiche il ricordo di un evento sportivo che raccoglieva in un appuntamento i “milanesi” con i residenti non occasionali. Un appuntamento tradizionale di alcune fasce della popolazione, una gara nella quale si scontrava una rappresentativa dei tranesi emigrati a Milano (i “Milanesi”) ed una di Tranesi residenti.
“Quest’anno (1972, nda) il pomeriggio del 15 agosto al Comunale, nella squadra rappresentativa dei Milanesi hanno giocato diversi residenti chi a Napoli e chi altrove e, pare, l’anno venturo l’incontro calcistico sarà addirittura articolato in un torneo cui parteciperà anche qualche altra squadra rappresentativa di emigrati non strettamente milanesi”, scriveva il redattore sulla rivista del prof. Piracci.
Una partita, quella, che serviva per far “vivere l’aria del Comunale” anche a chi – tranese – non poteva godersi quell’atmosfera “il pomeriggio delle domeniche di inverno”. L’organizzazione dell’incontro era a carico del Presidente del comitato Sig. Savino Parente e dei capitani Umberto Tulipano (Tranesi) e Franco Barone (Milanesi), con l’appoggio dell’allora assessore Avv. Nicola Baldassarre ed il Comm. Antonio Monterisi. Oltre 40 tra ditte e privati si organizzavano per la raccolta di premi e coppe da donare ai partecipanti alla partita.
La gara del 1972 fu vinta dai Tranesi per 1 a 0, con un gol nel secondo tempo. “Alla squadra vincente è stata consegnata la Coppa dell’assessore Baldassarre ma all’altra squadra è stata consegnata una Coppa dell’Azienda Turismo”. A sera, per il “terzo tempo”, le due squadre e gli organizzatori si sono incontrati nella Galleria per una cena nella trattoria del “Biscegliese”.