Hanno segato a metà l’albero, privato del sostegno ed hanno anche calpestato le piantine che i piccoli “Lupetti” del gruppo scout Trani 1 avevano piantato esattamente un mese fa in piazzetta Marechiaro. Un gesto ignobile che per quanto poco valore economico abbia segna un’altra brutta pagina di vandalismo e vuoto culturale in città.
I bambini con l’aiuto dei loro capi avevano ridipinto le ringhiere, colorato i bidoncini di giallo, colore della loro “branca”, sistemato le aiuole con l’innesto di alcune piantine, rendendo così la piazza colorata e vivibile. Hanno inoltre voluto lasciare un messaggio a tutti i cittadini: “Cercate di lasciare il mondo un po’ migliore di come l’avete trovato”. Quella frase rispecchia uno dei motti di Baden Powell, fondatore del movimento scout, e vuole essere un invito rivolto a tutti affinchè ognuno si prenda cura del posto che abita.
Uno “slogan” che nelle ultime ore è stato segato e deturpato senza alcun motivo. Un dispetto vile contro l’operato di bambini, già abbondantemente criticato in maniera stupida sui social. Il capo branca dei lupetti, Domenico Catania, e tutto lo staff commentano: “Siamo rammaricati, abbiamo cercato di lasciare un segno nel cuore dei nostri lupetti ma evidentemente a qualcuno ciò non piace. A breve pianteremo un nuovo albero”.
Vogliamo davvero trasmettere un messaggio di cattiva speranza ai più piccoli?