«Nessun edificio da costruire, nessuna speculazione edilizia privata, nessuna speculazione commerciale», il primo cittadino fotografa con queste parole il futuro dell’area in cui ad oggi è ancora in pieni la struttura dell’ex distilleria Angelini. Ha effettuato un sopralluogo per verificare lo stato dei lavori di pre-demolizione degli edifici. Su quell’area sorgerà una “seconda” villa comunale sul mare sullo sfondo dei lavori previsti all’interno di Pinqua Costa Nord.
«Stiamo per ridisegnare completamente tutto l’affaccio urbano sulla costa nord alle spalle del castello svevo, intervenendo in particolare sull’area degradata dell’ex distilleria Angelini. I diversi milioni di euro intercettati saranno utilizzati per consentire all’intera collettività la libera fruizione di un’area da sempre inaccessibile» scrive il sindaco sul suo profilo Facebook.