La Dda di Bari ha aperto un fascicolo, al momento contro ignoti, per fare chiarezza sull’allarme bomba di questa mattina che ha interessato le stazioni ferroviarie di Trani, Barletta e Bari-Palese. A Trani il sindaco ha chiuso per alcune ore tutte le scuole, mentre la circolazione ferroviaria è sospesa tra Barletta e Bari dalle 6.26. A quanto si apprende, è ipotizzabile un reato distrettuale, ad esempio il terrorismo. La vicenda è tutta da chiarire e si attendono gli esiti degli accertamenti sul liquido contenuto nei flaconi trovati nel beauty lasciato nella stazione di Trani nel quale erano contenuti anche cavi e un telefonino.
Le indagini
Allarme bomba in stazioni Puglia, s’indaga per terrorismo
Si tratta di un'ipotesi da verificare. Procede la Dda di Bari
Si ma non si può definire terrorismo un atto prima ancora di capire chi e perché lo ha fatto.
Le istituzioni in questi casi dovrebbero mantenere alta l’attenzione non favorire la tensione.
Se vi sono cartelli minatori con su scritto che vi sono bombe è un atto di terrorismo. La attenzione deve essere mantenuta da TUTTI i cittadini e non solo dalle Istituzioni. La tensione la favorisce chi scrive i cartelli non le Istituzioni!
Purtroppo con false boccette chimiche fu giustificata addirittura l’invasione dell’Iraq.