La nota

Pta Trani, Antonio Corraro (Etica e politica): “I cittadini esigono chiarezza, qualcuno spieghi qual è lo stato della situazione”

La Redazione
Pta Trani
"La nostra domanda è: ma il Pta funziona così come previsto, scritto e firmato nell'accordo?"
2 commenti 158

“Ogni volta che si parla di ospedale, la città e i politici si dividono in tre parti, la prima semplifica tutto dicendo che “…é solo campagna elettorale”, la seconda accetta di buon grado la situazione nelle condizioni in cui è e la terza continua a lanciare segnali allarmanti sui continui spostamenti di reparti. Il sottoscritto fa parte del terzo gruppo e come anni fa, anche questa volta, i cittadini non ci stanno capendo nulla”. Così Antonio Corraro, referente di Etica e Politica, in una nota indirizzata alle istituzioni cittadine e alla Asl.

Corraro richiama in causa il protocollo firmato il 10 agosto 2016 dal presidente Emiliano, dal sindaco Bottaro e dall’allora direttore generale della Asl Ottavio Narracci sulla trasformazione dell’Ospedale di Trani in Presidio Territoriale Assistenziale (Pta).

“Tra i servizi previsti c’erano la piastra operatoria; farmacia territoriale; servizio di 118; attività specialistica di 1° e 2° livello; attività ambulatoriale di 3° livello, attività ambulatoriale di ostetricia e ginecologia; ambulatorio infermieristico; screening oncologico e ginecologico di 2° livello; servizio di oncoematologia; servizio di pneumotisiologia; sistema complesso di telemedicina; l’ospedale di comunità con 10/20 posti letto; Cittadella sociosanitaria – ex ospedaletto; servizio di medicina di laboratorio territoriale; punto di primo intervento territoriale; unità di raccolta fissa; servizio dialisi / punto rene; servizio di radiologia con risonanza magnetica nucleare; area di front-office con info point e servizio di cup – ticket; il polo didattico universitario specializzato in medicina di comunità con salone congressi; area di servizi di emergenza/urgenza composta da continuità assistenziale (ex guardia medica), ambulatorio con servizio di consulenza ambulatoriale pediatrica (Scap); piastra ambulatoriale con ambulatori distrettuali di cardiologia e cardiologia pediatrica, chirurgia, dermatologia, endocrinologia e diabetologia, medicina dello sport, neurologia, oculistica, otorinolaringoiatria, ortopedia, odontoiatria, urologia; ambulatori a gestione ospedaliera di cardiologia, allergologia, chirurgia,    endoscopia e gastroenterologia e nutrizione, ginecologia, pneumologia e medicina interna, ortopedia, urologia, terapia del dolore, diabete mellito e malattie cardio-metaboliche,          malattie apparato respiratorio; servizio di medicina pre-natale con endoscopia ginecologica (istero-resettoscopia); Sede di direzioni di Distretto e di Pta con gli uffici annessi”.

“La nostra domanda è: ma il Pta funziona così come previsto, scritto e firmato nell’accordo? Ci chiediamo se sia possibile farci capire qual è lo stato attuale della situazione e se il percorso è lento, o peggio si stanno facendo passi in dietro, chi di competenza cosa pensa di fare? I cittadini possono capire il perché vengano ancora “sbattuti” da una città all’altra, pur aspettando mesi e mesi per un appuntamento?”.

lunedì 18 Marzo 2024

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
2 Commenti
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
UBALDO LONGO
UBALDO LONGO
1 mese fa

TRANI ,PRIMA VE LA SIETE VENDUTA E ADESSO CERCATE CHIAREZZA

Roberto
Roberto
1 mese fa

Che spettacolo! Ovvimente va tutto benissimo!