Proseguono da alcuni le segnalazioni dei cittadini su emissioni odorigene incontrollate. Questi eventi che sono stati segnalati in diverse zone della città (da Pozzopiano a via Bebio, in pieno centro) e stanno attirando sempre più l’attenzione. La più recente, risalente a ieri sera, riporta un odore acre e pungente che è durata all’incirca delle 20 alle 22. Si discute spesso, proprio in rete, sulla efficacia di queste segnalazioni e per questo motivo sono proprio i cittadini più attivi a suggerire di non fermarsi a discuterne sui social ma di inoltrare una segnalazione proprio all’Arpa.
E’ stato pubblicato il mese scorso il report nazionale di Legambiente sulla qualità dell’aria riferito al 2023. Nella sezione che raccoglie i dati pugliesi sono presenti quelli di Barletta e Andria, ma non di Trani che ha installato un dispositivo di controllo nella scuola “Bovio” proprio qualche mese fa; pertanto dovremo aspettare il report dell’anno prossimo per conoscere i dati sulla qualità dell’aria. I due co-capoluoghi di provincia riportano soglie di polvere sottili superiori al 20%, in media, ai valori consentiti. E’ presumibile che i dati di Trani saranno in linea con quelli delle altre due città.
Per inoltrare una segnalazione all’Arpa è possibile cliccare sul seguente link