Calcio - L'intervista

La Vigor si fonde con la Dibenedetto Trinitapoli e rimane in Eccellenza, mantenendo la denominazione “Trani”

Fabio Pengo
Fabio Pengo
Francesco Didonna
Francesco Didonna, team manager della squadra
L'operazione, la denominazione, il rapporto coi tifosi e gli obiettivi della prossima stagione. Tutto spiegato in una intervista al Team manager della società Francesco Didonna
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“La Vigor Trani nella persona del suo presidente Mauro Lanza […] informa che si è conclusa positivamente e ufficiosamente l’operazione di fusione del titolo di eccellenza della Dibenedetto Trinitapoli. […] La Vigor sarà ancora presente nel massimo torneo regionale”. Con queste parole in un post su Facebook la società biancoazzurra annuncia che la fusione della Vigor con la Dibenedetto Trinitapoli è andata a buon fine, in attesa solo dell’ufficialità della LND.

Contattato telefonicamente il team manager della squadra, Francesco Didonna, conferma quanto detto sopra: “L’acquisizione del titolo della squadra del dott. Dibenedetto è ‘solo’ ufficiosa – precisa il dirigente – i documenti sono stati spediti agli uffici della Lega a Roma e siamo in attesa di conferma. La prossima stagione dovremmo giocarla in Eccellenza, nonostante la retrocessione in Promozione avvenuta qualche mese fa”.

In una precedente intervista, rilasciata dal team manager a Tranilive il 28 novembre, era stato anticipato il cambio di denominazione: la Vigor non sarebbe stata più legata a Trani anche dopo i numerosi dissidi avuti con tifosi e amministrazione comunale. L’intenzione era quella di concentrarsi su un nuovo progetto nel territorio di Molfetta. Ad oggi però social e intestazione societaria non ammettono dubbi. “Putroppo sono scaduti i termini nel quale presentare i cambiamenti di denominazione sociale, quindi ci siamo concentrati nel completare la fusione”.

Questione Stadio. Da tempo la società affronta allenamenti e partite di campionato in diversi del barese e della Bat, “sia per una questione di costi sia per dinamiche poco piacevoli coi tifosi” ha detto il dirigente. La prossima stagione potrebbe farsi strada la possibilità di rientrare al Comunale. “Dove giocheremo, al momento, non è possibile stabilirlo – spiega Didonna – dipende dal rilascio della deroga della LND”.

 

mercoledì 13 Luglio 2022

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