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Alveare. “Il padrino”. La rubrica di Rino Negrogno

La Redazione
Lodispoto in uno screen dal filmato al centro delle polemiche
Quel che mi fa specie è questa semplificazione della propaganda, questo modo di concepire la propaganda politica, sempre uguale, sempre tendente alla distruzione delle persone che commettono un errore
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Sono assolutamente persuaso che il sindaco di Margherita di Savoia Bernardo Lodispoto, che si è scherzosamente travestito da boss mafioso in un video promozionale, per invitare la popolazione a partecipare allo spettacolo di Capodanno della città, non sia un mafioso o un sostenitore della mafia. Come sono certo che non lo siano i vari consiglieri di Fratelli D’Italia, e sono persino convinto che non lo siano né Mario Puzo, né Francis Ford Coppola e nemmeno Marlon Brando.

Certamente Lodispoto è stato immensamente poco avveduto nel calarsi nei panni di Marlon Brando, una scelta sicuramente di cattivo gusto che è balzata persino agli occhi della signora Rita Dalla Chiesa che ha scoperto che esiste Margherita di Savoia, dove fanno il sale buono e ci sono degli ottimi lidi, dovrebbe essere conosciuta solo per questo, e invece, chissà come mai, la Dalla Chiesa è venuta a conoscenza della prestazione teatrale del Lodispoto.

È vero, la Dalla Chiesa è simpatizzante di Salvini, è vero è amica della Meloni, ma che c’entra, non fate i malpensanti! Margherita è una città così famosa, ammettetelo, chi di voi non va a vedersi ogni giorno i video che fanno a Margherita?

Un video pessimo e di cattivo gusto perché la mafia va condannata senza se e senza ma, soprattutto nel rispetto dei morti ammazzati.

Però quel che mi fa specie è questa semplificazione della propaganda, questo modo di concepire la propaganda politica, sempre uguale, sempre tendente alla distruzione delle persone che commettono un errore. Non più la propaganda propositiva: io farò tali cose per la comunità, ma la propaganda distruttiva dell’altro: mi metto sulla riva del fiume e aspetto, non il cadavere, ma l’errore dell’avversario per distruggerlo.

E nella foga ci metto in mezzo tutti e di tutto: Emiliano, la candidatura a città della cultura, la provincia BAT, il PD e perché no, anche i Comunisti. Ah no, i Comunisti, mio malgrado, non esistono più.

Intanto la gente non arriva a fine mese, e forse non lo sapete, ma la povertà è terreno fertile per tutte le mafie. Però se vi divertite con così poco, buon divertimento.

Alveare 2017

1 Ernesto Che Guevara – 2 Al capezzale dei vecchi – 3 La visita medica – 4 Il sindaco è come il pesce – 5 L’incidente dell’ambulanza – 6 Le nonne che giocavano a tombola – 7 Vi racconto il mio primo appuntamento al buio con una donna – 8 Barresi-Bottaro: che brutta storia – 9 Lei è un medico? Una donna? – 10 Quello strano fascista di Pinuccio Tarantini – 11 Rossella è andata via da Trani – 12 Disabili vs. normodotati. Volete sapere chi ha vinto? – 13 Ciao Ivan, compagno di liceo – 14 Lettera di Gesù Bambino – 15 Non sparate a Capodanno

Alveare 2018

1 Il problema etico di Giuseppe Tarantini – 2 Il Pronto Soccorso – 3 Il corte di Acca Larentia – 4 La razza del mio cane – 5 Alfredo Albanese – 6 Quale giorno della memoria? – 7 Sai già a chi votare? – 8 Caro Michele – 9 Sanremo senza Facebook – 10 Una campagna elettorale monotona – 11 Cara, brumosa, desolata periferia – 12 La favola di Sfortunina – 13 Gli occhi di Marilena – 14 Il furto al centro trasfusionale – 15 Attaccatevi al tram – 16 Nicola, novantasei anni. Colto da malore – 17 La stiratrice Isoardi – 18 Violenza contro anziani e lavoro sottopagato delle badanti – 19 Così festeggiate la Liberazione? – 20 Io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono – 21 Don Dino, il sacerdote di quartiere – 22 L’arrivo di Emiliano – 23 Un vaccino per la solidarietà – 24 L’uomo nudo con le mani in tasca – 25 Doppio senso di marcia sul lungomare – 26 Ma siamo uomini o caporali? – 27 Cronaca di una serata di anormalità – 28 Il passaggio a livello è chiuso – 29 Gli zingari mettono sempre d’accordo tutti – 30 Papà, e se ti infilza? – 31 Il razzismo ve lo spiego con la mitologia – 32 Tra qualche giorno nei porti approderanno i Santi – 33 La pistola ad aria compressa – 34 Il razzismo è vita e i preti tutti pedofili 35 – Il pomodoro e il sangue – 36 Non essere stupido – 37 Le polpette avvelenate di ignoranza – 38 Finalmente potrò andare a messa la domenica – 39 Ho commesso atti impuri – 40 Cara Cecilia di Lernia – 41 Aggredito il 118 – 42 L’ignoranza allontana, l’arte avvicina – 43 Chi sono io per giudicare? – 44 Il sindaco di Riace, la sindaca di Lodi e la sorella di Cucchi – 45 I soccorritori della Misericordia di Andria – 46 Ascoltiamo i bambini – 46 Nicola Landriscina, i suoi primi 40 anni – 47 A proposito di Silvia Romano che se l’è cercata – 48 Il carabiniere, Felice Di Lernia, Amedeo Bottaro e Stefano Cucchi – 49 Ehy tipa, vieni in camera con me! Portati un’amica – 50 La medicina narrativa di Maurizio Turturro e Guevara – 51 Ho finito il presepe

Alveare 2019

1 Sono felice anch’io – 2 Cesare Battisti – 3 Mi dispiace per il magistrato arrestato – 4 Francesco non era morto – 5 Il Giorno della Memoria. E gli altri morti? I morti vostri 6 Scendi il cane? Bazzecole, a noi non c’interessa dell’Accademia della Crusca 7 Nunzio aveva scritto un libro – 8 Il filosofo Simeone – 9 Il girone dei dannati – 10 Buona festa per cosa – 11 Non serve combattere il razzismo – 12 Le mani di mia sorella – 13 La poesia e il cibo di Verrigni
– 14 La balestra – 15 Il parcheggio dell’ospedale – 16 Perdonatemi e permettetemi un po’ di autocelebrazione – 17 Salvini, pochi libri – 18 La capocciata – 19 La pizza del futuro è cotta al sangue – 20 La sindachite – 21 “Pescaria, Salto dell’acciuga, tavoli di plastica sulla spiaggia libera e Ceralacca” – 22 Stanco delle nostre discussioni da bar su Carola ho interpellato il professore – 23 I biscegliesi sono preoccupati per l’ospedale – 24 L’albero segato – 25 L’ambulanza per Tomasicchio – 26 Perchè non piace la festa dei popoli? – 27 Samara e la noia. Anche a Trani – 28 La salsa – 29 Non insegnate ai bambini – 30 Un caffè per la vita – 31 L’aiuto al suicidio – 32 Greta Thunberg – 33 Sasso su ambulanza. Il sonno della ragione – 34 I poliziotti uccisi – 35 La grattugia – 36 Dolcetto o scherzetto? Fate attenzione soprattutto ai dolcetti – 37 Distanti ma vicini con una canzone – 38 Furti e danneggiamenti nel liceo di Trani – 39 Dall’amministrazione della cosa pubblica agli epiteti denigratori: la politica su Facebook – 40 Ciao, sono un albero. Anni fa ero molto riservato – 41 Senza sbarre – 42 La mia favola di Natale

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venerdì 10 Gennaio 2020

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