Un campetto di periferia in cemento. La cornice nella quale è stato presentato il nuovo progetto della Juve Trani è emblematico a quello che è l'obiettivo della società. Si tratta di Byg: Basket young generation, far conoscere il basket ai più piccoli e traghettarli, attraverso tutte le categorie, fino alla prima squadra. Questo pomeriggio i vertici della Juve Trani, alla presenza del vice sindaco Ferrante, hanno battezzato il progetto insieme ai giovani atleti della società, cogliendo l'occasione anche per presentare lo staff.
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Giulio Cadeo, alla guida della prima squadra in serie C Gold, coach di comprovata esperienza, rivestirà anche il ruolo di Responsabile tecnico del settore giovanile, coadiuvato da Niki Ceci, nome storico del basket tranese, il quale coordinerà anche il settore MiniBasket. Fabio Palieri, svestiti i panni di istruttore, indosserà quelli di Direttore sportivo, con particolare attenzione al settore giovanile. A loro si aggiungono altri tecnici, preparatori e istruttori che da tempo si occupano dei giovani talenti. Per un evento così ambizioso anche gli ospiti sono stati di un certo spessore. Francesco Romanelli, già componente della Giunta Coni Puglia – Comitato Dipartimento Sport Bari, ha speso belle parole per il progetto dedicato ai giovani. ''Lo sport è uno dei veicoli più importanti per il rilancio mentale dei ragazzi – ha esordito Romanelli – È essenziale però che si facciano seguire da tecnici preparati''.
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Altrettanto non si può dire del luogo della conferenza ''Questo piccolo campo di periferia è accettabile per essere un inizio ma nel 2021 non è accettabile che sia in cemento e che abbia questi tabelloni. Le risorse ci sono e vanno utilizzate''. Spazio infine alla vera star dell'evento: l'ex cestista Antonello Riva, primatista di punti segnati in Serie A e campione europeo con la nazionale italiana di basket nel 1983. ''Attraversando la porta di questo campetto sono stato preso dai ricordi. Ricordo un giovane me che muoveva i primi passi su un campetto simile, un campetto in cemento proprio come questo – ha commentato l'ex cestista – E' importante che i giovani conoscano i veri valori dello sport fin da giovani''.
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