“Trani è il luogo che ho sempre sentito mio, anche se ho girato tante sedi. Eravate nel mio cuore, per questo ho lottato per tornare. Spero di essere all’altezza delle aspettative”. Poche parole quelle pronunciate, questa mattina, da Achille Bianchi nell’aula della prima sezione penale di Palazzo Torres, dove si è insediato ufficialmente come procuratore aggiunto. La cerimonia, durata pochi minuti, è avvenuta alla presenza del presidente del Tribunale, Antonio De Luce, e della presidente della sezione penale, Giulia Pavese, nonché del procuratore Antonino Di Maio, del presidente della sezione civile, Giuseppe Rana, e del presidente dell’Ordine forense, Tullio Bertolino. Presenti molti colleghi, avvocati e dipendenti del Tribunale. Il suo ritorno a Trani avviene a otto anni di distanza dal trasferimento al Tribunale civile di Bari. Il suo compito probabilmente non sarà semplice, in un palazzo spesso finito alla ribalta nazionale per inchieste difficili ed episodi controversi.
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Achille Bianchi: “Trani era sempre nel mio cuore, felice di essere ritornato”
Questa mattina l'insediamento del neo procuratore aggiunto a Palazzo Torres
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