Trani dolce dormire, o quasi. Almeno nelle giornate di raccolta comunale del vetro. Dal primo luglio (e fino al 30 settembre) l’attività di raccolta dei rifiuti e di spazzamento da parte del personale Amiu sull’intero territorio cittadino del Comune di Trani inizia alle 4 del mattino, anticipando così di due ore l’attività di raccolta rispetto alla tabella di marcia di inizio raccolta. Questo cambio è avvenuto in virtù di un accordo tra l’Amministrazione comunale, i vertici aziendali e le organizzazioni sindacali al fine di procedere ad un ritiro più celere dei rifiuti dalle strade cittadine, in una fascia oraria poco trafficata ed in condizioni climatiche più confortevoli.
L’anticipo della raccolta della differenziata porta a porta alle primissime ore del mattino da un lato contribuisce ad elevare gli standard di decoro urbano a beneficio dell’intera città ma dall’altro va a discapito della quiete del sonno dei cittadini. Gli addetti al servizio di nettezza urbana, infatti, iniziano la raccolta intorno alle 4, sia per poter ritirare in tempo tutti i rifiuti, sia per evitare che – al mattino – gli automezzi della nettezza possano intralciare il traffico cittadino. Il suono ripetitivo dei sensori di retromarcia dei mezzi ed il rumore “esplosivo” dello svuotamento della raccolta del vetro, però, svegliano di soprassalto i cittadini che, da qualche giorno, sui social, lamentano il disturbo arrecato alle prime ore del mattino. Per le utenze domestiche Amiu provvede alla raccolta del vetro il lunedì mattina, insieme all’organico, per le utenze non domestiche il lunedì, il mercoledì ed il sabato, insieme alla plastica.
In questi giorni, dunque, i cittadini chiedono nuove misure ed una diversa organizzazione del servizio. Sono sempre più numerose le sentenze dei tribunali a tutela del riposo notturno di cittadini disturbati dai rumori molesti della raccolta dei rifiuti porta a porta. Garantire un servizio “a misura d’uomo” efficiente ed efficace (i dati lo confermano) e rispettoso degli altrui diritti è quanto richiedono a gran voce.
Avete rotto andate voi alle 10,00 col sole che picchia,già gli addetti alla raccolta si svegliano presto. Ma mettetevi i tappi alle orecchie.
Lamentele più che legittime, è vietato fare rumori in ore notturne.
Non è una semplice lamentela, è un diritto sancito dalla legge.