«È stato un momento buio, atteso che per quelli che sono i miei ricordi non è mai successa una cosa del genere. Al di là del credo di ciascuno quello è un momento di raccoglimento e forte spiritualità, è stato un momento doloroso che ha lasciato tutti basiti. Abbiamo verificato la presenza di tantissime persone, non tranesi, che hanno assistito alla processione dell’Addolorata e a quella dei Misteri», sono le parole di Cecilia Di Lernia, assessore alla Polizia locale.
«Come mia abitudine da assessore dalle 4 affianco il Maggiore Miccoli durante il percorso della processione, lui e gli agenti della Polizia locale sono all’opera da mezzanotte, io li affianco dalle 4 sino al ritorno in chiesa della processione». Ed è proprio dal “rientro” che iniziano gli scatti dell’album fotografico che ha pubblicato sulla sua pagina Facebook e del quale estrapoliamo alcune immagini per condividerle con i nostri lettori e lasciare che siano queste – più che il video dei fischi – a raccontare questa tradizione comunitaria ai posteri.
«Al ritorno ho visto le lacrime, ho visto il silenzio, la condivisione, la partecipazione di tutta la cittadinanza. Quel silenzio che accompagna questa processione, con la luce del giorno è ancora più intimistico. Nella pubblicazione dei miei scatti ho fatto un percorso inverso, ho pubblicato il ritorno della Madonna in chiesa e poi sono andata a ritroso. Tutti conoscono questa mia passione, la fotografia, durante la processione dell’Addolorata mi ritaglio dei momenti che vadano oltre il mio ruolo di assessore alla Polizia locale».
«Le parole del sindaco su quanto accaduto all’uscita dell’Addolorata dalla chiesa di Santa Teresa esprimono il dolore di tutti noi. Ringrazio la Confraternita perché ogni anno questa processione è un dono che fanno a noi, loro sanno di poter contare sull’amministrazione».
E magari i vigili avrebbero potuto identificare e sanzionare i disturbatori
Dovrebbero esserci più controlli per quel l’evento. Purtroppo siamo circondati da animali ignoranti senza rispetto. Poi ci viene detto di non punirli invece una lezione ci vorrebbe.
Anche se non credente,rispetto ogni religione ,trovo maleducato ogni gesto irispettoso ,a chi non va bene, facesse altro,ma gli insulti e il degrinare lo trovo offensivo nei confronti di crede nel bene ….di qualsiasi religione si tratti
Speriamo di finirla con questa storia dei fischi. Facciamo pubblicità agli idioti.