La Compagnia Teatrale “Il Giullare” si prepara alla trasferta lombarda di Segrate per l’evento “Trani ‘s got talent”, mettendo in scena lo spettacolo “IO – La rinascita”, con regia di Marco Colonna, per la serata di sabato 16 marzo nel Teatro Toscanini al Cascina Commenda. L’evento sarà inoltre occasione per i casting aperti a nuovi artisti da coinvolgere nel progetto artistico che Eloiseloro e Ragazzi di Robin, realtà già partecipanti al Festival Il Giullare, candideranno per la 16^ edizione della rassegna teatrale tranese prevista questa estate.
Prosegue dunque il giro di repliche e partecipazioni lungo l’Italia, interamente autofinanziato, della Compagnia Teatrale “Il Giullare” nata nel 2000 in quella realtà meglio nota come “Centro Jobel” di Trani. “Una Compagnia – sottolinea la presidente Angarano – composta in media da 16 attori di cui 12 con una “disabilità” che possiamo definire in diversi modi: “dinamica”, perché capita di non avere sempre gli stessi attori sul palco, “integrata”, perché ci completiamo con le diverse capacità attoriali e recitative di ciascuno, “esclusiva”, perché siamo unica (come ogni compagnia) ma anche perché a volte “escludiamo” chi pensiamo non sia pronto per un palco (anche perché non tutti nasciamo attori!)”.
La Compagnia nasce all’interno delle attività dei servizi di Casa per la Vita e del Centro Diurno Socio-Educativo e Riabilitativo, “perché convinti, così come per ognuna delle attività che svolgiamo nei nostri servizi, che valorizzare le abilità di ciascuno – spiega Angarano – sia la strada per una vera autonomia e riabilitazione e che questo non può restare tra le mura di un “servizio” ma che debba suscitare anche cambiamento nelle nostre società! Compagnia, che è diventata “ambasciatrice” del Festival Il Giullare: festival riconosciuto come eccellenza nel panorama italiano, ma sul quale sentiamo ancora lontano un investimento istituzionale del nostro territorio!”
“E fa specie trovare sulla pagina istituzionale del Comune di Segrate, o sugli organi di stampa della Città Lombarda, il nome della Città di Trani, insieme a quello del Giullare, nella speranza che i nostri viaggi, il nostro Festival, la nostra Locanda possano trovare attenzione, sostegno, valorizzazione nella nostra terra… e con l’augurio che i prossimi viaggi non siano gli attori della compagnia e la nostra cooperativa a sostenerli economicamente… ma che trovino Istituzioni e/o Sponsor Privati che vogliano viaggiare con noi!” conclude la Presidente.