SOCCER TRANI 2-0 SPORTING APRICENA
Marcatori: 54′ Martinelli (S), 78′ Pugliese (S)
In un match per niente scontato la Soccer riesce a portare a casa la quinta vittoria consecutiva. Come da copione, prima frazione di gara bloccatissima con gli ospiti rintanati nella propria metà campo, pronti a ripartire. Si sa, in questo tipo di partite sono gli episodi, ma soprattutto i colpi da maestro a sbloccare il risultato ed è proprio Martinelli che da punizione mette il match in discesa portando i suoi in vantaggio. Ci pensa poi Pugliese a chiudere definitivamente la pratica “Apricena” con la rete del 2-0. Dragoni che con questo risultato importantissimo agganciano il terzo posto a pari punti con il Lucera che ha pareggiato a sorpresa contro il Don Uva, prossima sfidante dei tranesi.
PRIMO TEMPO- Partenza insolita per i dragoni, gli ospiti infatti al 6′ si rendono subito pericolosi con un tiro in porta, ma Rocchitelli la fa sua senza troppi problemi. Al 9′ si rende pericolosa la Soccer: cross di Martinelli da punizione, Pugliese incorna, ma la sua conclusione scheggia la traversa. Apricena ancora pericoloso al 15′ con un tiro da fuori area centrale che finisce di nuovo tra le mani di Rocchitelli. Alla mezz’ora altra occasione d’oro per Pugliese che intercetta il cross di Demarco, ma spara alto sopra la traversa. Un primo tempo bloccatissimo si chiude a reti bianche, con gli ospiti totalmente rinchiusi nella propria metà campo in attesa di ripartire e provare a far male in contropiede ai tranesi.
SECONDO TEMPO-Il match sembra prendere lo stesso andazzo della gara di andata, ma al 54′ ci pensa Martinelli a cambiare il risultato: calcio di punizione perfetto che si va a insaccare precisamente sotto il sette niente da fare per Kande, 1-0 Soccer. La parola “fine” sul match di Andria la mette il solito Pugliese che al 78′ sigla la rete del doppio vantaggio: su assist di Martinelli, il numero 9 si smarca dai difensori spalle alla porta e da posizione defilata mette dentro la sua diciottesima rete stagionale. Secondo tempo senza storia in quel di Andria con i dragoni che portano a casa un altro successo fondamentale.
SANTERAMO 2-3 CITTÀ DI TRANI
Marcatori: 15′ Gadaleta (C), 22′ Cantalice (S), 48′ Gadaleta (C), 85′ De Sario (C), 87′ Denora (S)
Secondo successo consecutivo per il Città di Trani, con i playout che si avvicinano sempre di più dopo che poco tempo fa sembravano quasi un miraggio.
SINTESI-I biancazzurri si portano subito in vantaggio al 15′ con una rete da rapinatore d’area di Genchi che si fa trovare pronto in area piccola, insaccandola di testa. A metà primo tempo, esattamente al 22′, arriva il pareggio dei padroni di casa con il gol direttamente da calcio di punizione di Cantalice. Il primo tempo si chiude sul risultato di 1-1. I tranesi partono fortissimo nella seconda frazione e trovano il vantaggio al 48′ con una conclusione incrociata di Gadaleta che dopo uno scambio veloce tra Floro e Atif viene lanciato in rete da quest’ultimo. Poco dopo il Santeramo rimane in 10 e all’85’ i tranesi ne approfittano per raddoppiare il vantaggio: Gadaleta questa volta in versione assistman, lancia verso la porta De Sario che trafigge il portiere avversario. I murgiani però non mollano e all’87’ accorciano le distanze grazie alla rete di Denora. Al termine dei 90 minuti i tranesi riescono a portare a casa la terza vittoria stagionale piazzandosi al dodicesimo posto, in piena zona playout, a più 3 dalla retrocessione diretta.
CATANIA 3-2 APULIA TRANI
Marcatori: 11′ Delvecchio (A), 26′ Chiapperini (A), 28′ Vitale (C), 62′ Di Stefano (C), 64′ Basilotta (C)
È un periodo completamente stregato per l’Apulia che dopo le tre sconfitte consecutive, perde ancora a Catania in maniera rocambolesca.
SINTESI-Le tranesi partono fortissimo e all’11’ si portano in vantaggio con Delvecchio che sigla la rete del vantaggio su calcio di rigore. Al 26′ sono ancora le biancazzurre ad andare a segno: corner di Scaringi battuto perfettamente sulla testa di Chiapperini, che anticipa tutti in volo e firma la rete del 2-0. Soltanto due minuti dopo le catanesi accorciano le distanze con la rete di Vitale. Nei primi 45 minuti succede tutto nella mezz’ora iniziale, è poi nel secondo tempo che la sfortuna torna a bussare in casa Apulia. Al 62′ Di Stefano si fa trovare pronta al centro dell’area di rigore e segna la rete del pari. Appena due minuti dopo rigore per le catanesi trasformato da Basilotta che ribalta così il risultato.
Crisi nera per le ragazze di Preziosa che rimangono bloccate in zona playout con la retrocessione diretta, occupata da Molfetta e Crotone, che rimane sempre a più 1.