L'inaugurazione

Inaugurata a Trani la sede distaccata della Soprintendenza, il direttore generale La Rocca: «Siamo così vicini agli enti e alle comunità»

Marika Scoccimarro
Marika Scoccimarro
L'inaugurazione
A Palazzo Valenzano non ci saranno soltanto uffici, ma sono previsti eventi, convegni e mostre
2 commenti 753

La città di Trani ha la sede distaccata della Soprintendenza per le Province di Barletta Andria Trani e Foggia. Il nuovo ufficio è stato inaugurato ieri nel cuore del centro storico della città, nel prestigioso palazzo Valenzano, in piazza Sacra Regia Udienza, sede nell’attuale sede dell’archivio notarile distrettuale, della sezione di archivio di Stato e del consiglio notarile distrettuale.

«La giornata di oggi (ieri per chi legge, ndr) – dice il direttore generale Archeologia, Belle arti e Paesaggio del MiC, Luigi La Rocca – è molto importante perché segna un momento di strutturazione della Soprintendenza per le province di Foggia e Bat. Devo fare un plauso all’architetto Guarnieri che in questi due anni di direzione ha lavorato molto per radicare la Soprintendenza sul territorio con una presenza costante. La presenza nel territorio delle nostre strutture è importante perché ritengo che il nostro ruolo sia quello di stare vicino agli enti, alle amministrazioni pubbliche e alle comunità».

Soddisfatta di questo importante risultato la dirigente Anita Guarnieri. «La soprintendenza che dirigo da due anni è stata istituita nel 2016, con sede a Foggia. Abbiamo voluto istituire questa nuova sede decentrata per cercare di essere più vicini al territorio, incontrare più spesso professionisti e operatori per cercare insieme anche di progettare».

«Non possiamo non essere felici che la sede della Soprintendenza Bat sia proprio a Trani – spiega il sindaco Amedeo Bottaro – peraltro in un palazzo così importante, dopo anche le tante polemiche che hanno riguardato questo palazzo inteso come Archivio di Stato. È chiaro che è un’operazione che viene da lontano, se penso che già da diversi mesi avevamo programmato, insieme alla soprintendente, questa possibilità. Non dimentichiamoci che tutto nasce anche dai locali liberati dal Comune con il suo archivio che ha fatto sì che si potesse creare lo spazio per ospitare la Soprintendenza, considerando anche la bellezza della nostra città».

martedì 24 Ottobre 2023

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
2 Commenti
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
franco
franco
6 mesi fa

sono stato nella speranza di poter “entrare” nel sancta sanctorum del palazzo per ascoltare i discorsi innanzi descritti e presenziare alla cerìmonia inaugurale.- ebbene con cortese ma ferma decisione mi è stato IMPEDITO (con me altri CITTADINI) di assistervi. perchè non si era muniti di invito! cioè una cerimonia pubblica in un edificio pubblico della città di TRANI -di cui modestamente faccio parte da anni- forse il SINDACO e le autorità presenti avranno scambiato quel glorioso traguardo per città di TRANI comeun proprio fatto PRIVATO? credo che ilg:Sindaco abbai una idea del patromonio pubblico piuttosto singolare ….da gestirne pro domo sua? chiedo

Tutto marcio
Tutto marcio
6 mesi fa
Rispondi a  franco

Evento programmato per il consolidamento e dominio della CASTA sul territorio.
Dominio che neanche le nostre votazioni riesce a sdradicare.