Omicidio Teresa Di Tondo, il preside della scuola Baldassarre: “Una professionista capace, entrata nel cuore di tutti”

Femminicidio, omicidio, violenza domestica, argomenti che le alunne e gli alunni della scuola Baldassarre hanno affrontato in classe. Ed ora si ritrovano a vivere sulla propria pelle. Una loro maestra, una educatrice per la precisione, da ieri mattina non è più con loro. Nell’androne della scuola c’è un silenzio surreale, le mamme arrivano alla spicciolata per parlare con docenti e con il preside che con estrema pacatezza ha preso in mano la situazione per gestire la complessità della gestione di emozioni, comunicazione, dinamiche interpersonali. «Teresa era una professionista capace, da quando ho avuto modo di parlarci per la prima volta qui ho capito di avere di fronte una donna che avrebbe potuto lavorare ed entrare in empatia con i casi che gli avrei affidato», dice Galiano.

Teresa seguiva sei alunni con disabilità complesse. Mamme, genitori, docenti, gli stessi alunni e alunne, hanno amato la sua dolcezza e il suo sorriso. «È stato un colpo durissimo ma lo affronteremo e supereremo, da adulti e con adulti. Questo possiamo fare: dare come insegnamento ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze quello di crescere come uomini e donne del domani, con tutti gli eventi che il mondo ci mette sul percorso».