La nota del sindacato

Stp, il sindacato USB contro le scelte di esternalizzazione: “Danno per lavoratori e cittadini”

La Redazione
Stp Spa Bari
Stp Spa Bari
«Mesi fa ci avevano rassicurato circa i processi di esternalizzazione, necessari in attesa dei nuovi mezzi», dicono dal sindacato
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Il coordinamento regionale Puglia USB chiede un incontro con i soci pubblici dell’azienda Stp SpA Bari: dal presidente Amet Spa di Trani, al sindaco della città metropolitana di Bari, al presidente provinciale Bat, al sindaco di Trani, finendo per l’assessore ai trasporti regionale.

«Mesi fa ci avevano rassicurato circa i processi di esternalizzazione, necessari in attesa dei nuovi mezzi», dicono dal sindacato, ma il 16 dicembre a Bari c’è stata la manifestazione rivolta agli studenti all’insegna della cultura del rispetto dei beni pubblici, durante la quale sono stati presentati 33 nuovi mezzi a disposizione della Stp Spa. I mezzi vetusti per caratteristiche tecniche potrebbero essere così soppiantati ma ad oggi le comunicazioni aziendali proseguono sulla strada delle esternalizzazione delle linee. «Tutto ciò a discapito prima di tutto dei lavoratori», dice Francesco Laterza, USB Lavoro privato Puglia.

«I lavoratori restano in deposito sostanzialmente senza lavorare, sono turni di disponibilità, il lavoratore è in attesa di chiamata per emergenza, per sostituzione, per assenze non programmate. Durante questi turni ovviamente non vengono corrisposti buoni pasto né vengono riconosciute al lavoratore quelle ulteriori retribuzioni che per carattere tecnico contrattuale un autista guadagna quando guida. L’azienda si sobbarca di minori retribuzioni per i lavoratori ma qual è il criterio di gestione? La paura è che questa progettualità stia erodendo pezzo dopo pezzo quello che era la Stp Bari» prosegue Laterza. Prima il lavaggio esternalizzato, poi la paura dell’esternalizzazione dell’officina, infine le corse. «Quello che chiediamo è che questa azienda venga tutelata come azienda pubblica e come bene pubblico, prima che le ripercussioni oltre che sui lavoratori possano registrarsi anche sull’erogazione del servizio». Per questo l’USB chiede a tutti i soci e all’assessore ai trasporti della Regione Puglia un incontro per rappresentare i propri timori su quella che definiscono «una vera e propria svendita di un’azienda pubblica fagocitata dalle logiche dei consorzi e delle privatizzazioni».

sabato 14 Gennaio 2023

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