Trani non è di certo la pecora nera della Bat né di Puglia, le immagini che vi proponiamo sono “scene comuni” a tante altre città ma non possiamo lasciar passare con indifferenza quanto accaduto nella notte di capodanno. Petardi e materiale esplosivo posizionato nei bidoni della raccolta indifferenziata o nei raccoglitori di deiezioni canine. Barriere parapedonali distrutte a calci, così come accaduto anche al portone d’ingresso del Liceo classico De Sanctis.
Una “manifestazione” vandalica che non rappresenta una novità. Il sindaco, Amedeo Bottaro, parlando di sicurezza fa riferimento a quanto di competenza delle amministrazioni: “Non possiamo che implementare gli impianti di videosorveglianza. Non sono gesti di baby gang, sono gesti di ragazzi, i nostri figli, i nostri giovani. Non riusciamo a dialogare con loro? Nel 2023 la nostra sfida coinvolgerà le politiche giovanili”.