“Fermare l’usanza dei botti di capodanno che fa danni agli uomini e uccide innocenti animali”. È in breve il testo della petizione avviata sulla piattaforma Change.org dai tranesi Pierpaolo Fornelli, fotografo professionista, e Mariaceleste de Mauro, addestratrice cinofila ENCI, per persuadere la cittadinanza dallo scoppio dei fuochi d’artificio alla mezzanotte del 31 dicembre. “Ogni anno si ripete la stessa storia” spiegano Fornelli e de Mauro. “In ogni angolo del mondo vengono lanciati petardi e fuochi d’artificio, bellissimi da vedere, ma con un impatto sull’ambiente, sull’uomo e soprattutto sugli animali talmente elevato che la loro bellezza non giustifica il loro uso, ne lo giustifica la tradizione”. Nella petizione i promotori dell’iniziativa chiedono all’amministrazione comunale di sospendere il Festival dell’arte pirotecnica, in programma alla mezzanotte, e di sostituire il tradizionale scoppio di “botti” con fuochi pirotecnici “silenziosi” piromusicali o uno spettacolo di droni luminosi. “Gli animali hanno un udito più sviluppato di quello umano” spiegano. “I botti pirotecnici scatenano negli animali paura e panico inducendoli a reazioni incontrollate e pericolose, come quelle di cani e gatti che fuggono perdendo l’orientamento con il rischio di smarrirsi e vagare per strada esponendosi a incidenti. Chi giustifica e consente questo mi chiedo se è a conoscenza che è dimostrato scientificamente che i fuochi d’artificio hanno effetti negativi sull’ambiente, sull’uomo, sugli animali terrorizzati dai rumori”. Obiettivo della petizione, che attualmente ha raggiunto oltre i cento consensi, è di arrivare a quota duecento.
La petizione
Stop ai botti di Capodanno, online la petizione per proteggere gli animali
Foto della petizione
La petizione promossa dai tranesi Pierpaolo Fornelli e Mariaceleste de Mauro
chi non sarebbe d’accordo? ma dite quel che volete ma i fuochi anzi le”batterie” mi piacciono assai