“Non siamo nati solo per noi stessi, una parte del nostro tempo la dobbiamo anche a chi purtroppo la vita ha smesso di sorridere”. Il mantra di Irene Scaringi, make-up artist 32enne di Trani, l’ha portata in piazza a Bari, in una delle piazze frequentate da senza tetto, per donare un momento di serenità. “Da oltre 10 anni mi occupo di make-up e sono docente in 2 accademie nella Bat, da qualche tempo questa passione si è unita a quella per la fotografia ritrattistica ed ho avuto modo di collaborare con riviste internazionali di moda e bellezza”, dice Irene.
“In questi anni mi sono sempre chiesta cosa potesse significare per una donna senza fissa dimora vivere la propria vita per strada. Non riuscivo ad immaginare cosa si potesse provare nel vivere per strada, senza una casa come riparo, senza un momento per prendersi cura di sé. Mi sono sempre chiesta cosa significasse per loro essere invisibili, è per questo che ho immaginato Street Make-Up, un’occasione per donare del tempo a queste donne e mettere a loro disposizione professionalità e i nostri attrezzi da lavoro”, prosegue la make-up artst.
“Oggi il make-up può cambiare completamente i lineamenti di una persona ma può anche valorizzarla, renderla sicura di sé, bella, donna. Con questo progetto ho voluto donare un momento di serenità, far capire loro che ci fosse qualcuno pronto a coccolarle, a prendersi cura del loro aspetto. È stato un momento intenso vederle specchiarsi senza quasi riconoscersi, vedere quella luce negli occhi, un misto di speranza e gioia”. La serata trascorsa in piazza Balenzano a Bari è stata organizzata con l’associazione InConTra e sarà riproposta ogni mese.
“Sto ricevendo chiamate di tante colleghe che vorrebbero darmi una mano, spero che in tutta Italia altre piazze presto vedano realizzarsi occasioni di questo genere. Sono felice di aver regalato loro un briciolo di dignità”.