La denuncia di Donato Grande è servita: è stata eliminata la barriera architettonica presente all’esterno della cappella nella quale è tumulata sua sorella. Lo scorso primo novembre Donato scrisse sui social: “Avevo voglia di andare a trovare mia sorella, ero consapevole della presenza del gradino presente all’esterno della cappella ma quando sono arrivato lì ho provato rabbia nel rendermi conto che per vedere la tomba di mia sorella c’era un gradino di soli 10 centimetri ad impedirmelo”.
Oggi quel gradino è stato ribassato e livellato per permettere l’accesso a Donato e a chiunque avesse bisogno di accedere alla cappella con una sedia a rotelle o una carrozzina elettrica. All’interno della cappella, lo ricordiamo, vi sono altre barriere architettoniche rappresentate dagli scalini: Donato Grande ha più volte però ribadito che anche solo dall’ingresso della cappella ha la possibilità di osservare la lapide di sua sorella ed ha così modo di poterla salutare e commemorare. Da oggi potrà farlo in autonomia, senza esser costretto a chiedere ad alcuno di fargli “scavalcare” quei dieci centimetri di gradino.
E gli altri duemila tombe quando verranno fatte ?