Randagismo, l’allarme del Collarino Rosso e l’appello all’amministrazione: “Abbiamo bisogno di sostegno”
Le volontarie del Collarino Rosso parlano di “emergenza” ed il tema è quello del randagismo felino. Il Collarino Rosso è una realtà presente sul territorio tranese da 15 anni, attiva per il recupero degli animali. Tuttavia da sola con le sue forze non è in grado di soddisfare tutte le richieste di recupero e frequentemente è costretta a chiedere aiuti economici al Nord Italia, “In media ogni settimana recuperiamo 40 randagi” dicono.
In un’intervista le volontarie hanno rivolto una richiesta di aiuto all’attuale amministrazione, facendo diverse richieste: un sostegno economico per tutte le spese comprendenti sterilizzazione, medicinali, cibo, un luogo in cui poter ospitare animali in ricovero e per riabilitarli – come il canile sanitaria – ed il rinnovo della convenzione per gli animali incidentati.
“I gatti vengono considerati del tutto autonomi – dice Irene Carbonara – e per questo c’è questa notevole differenza di trattamento tra cani randagi e gatti randagi. Come se non bastasse, c’è di mezzo un periodo storico particolare che non aiuta e che ci impone di intervenire quanto prima, soprattutto per porre un argine dal punto di vista igienico”.
Per chi volesse aiutare il Collarino Rosso può rivolgere una donazione all’iban seguente: IT25 H07601 04000 001038605810